Le proposte di Matteo Renzi sul tema della cittadinanza ai figli di immigrati nati o cresciuti in Italia sono da rottamare perché ormai superate e figlie di una visione miope della straordinaria realtà di circa un milione di nuovi italiani figli di questa Italia e che una visione retrograda della società continua a tenerli a margine.
Noi ci saremmo aspettati da Renzi, leader giovane che vuole rappresentare i giovani, obiettivi chiari senza alcuna ambiguità sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia da genitori stranieri residenti. Prevederla genericamente entro la scuola dell’obbligo come si legge nel suo programma diffuso online non ci trova per niente d’accordo.
Inoltre troviamo incomprensibile l’invenzione di ulteriori nuovi paletti per chi giunge piccolo in Italia al seguito dei propri genitori proponendo due cicli scolastici e la maggiore età per poter diventare cittadini italiani. Le sue sono proposte sono superate pure da alcuni esponenti della destra in Parlamento.
Anche per questo sostengo con convinzione la candidatura di Pierluigi Bersani alle Primarie, che sulla questione del diritto di cittadinanza si è speso con serietà e determinazione insieme a tutto il gruppo parlamentare durante quest’ultima legislatura, costruendo insieme ai nuovi italiani e alle associazioni di immigrati tramite il Forum Immigrazione un progetto che guarda al futuro dell’Italia e oltre la demagogia di certi populismi. A Matteo Renzi dico con simpatia: Il vento non si ferma con le mani!
Noi ci saremmo aspettati da Renzi, leader giovane che vuole rappresentare i giovani, obiettivi chiari senza alcuna ambiguità sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia da genitori stranieri residenti. Prevederla genericamente entro la scuola dell’obbligo come si legge nel suo programma diffuso online non ci trova per niente d’accordo.
Inoltre troviamo incomprensibile l’invenzione di ulteriori nuovi paletti per chi giunge piccolo in Italia al seguito dei propri genitori proponendo due cicli scolastici e la maggiore età per poter diventare cittadini italiani. Le sue sono proposte sono superate pure da alcuni esponenti della destra in Parlamento.
Anche per questo sostengo con convinzione la candidatura di Pierluigi Bersani alle Primarie, che sulla questione del diritto di cittadinanza si è speso con serietà e determinazione insieme a tutto il gruppo parlamentare durante quest’ultima legislatura, costruendo insieme ai nuovi italiani e alle associazioni di immigrati tramite il Forum Immigrazione un progetto che guarda al futuro dell’Italia e oltre la demagogia di certi populismi. A Matteo Renzi dico con simpatia: Il vento non si ferma con le mani!
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